L'allattamento è un periodo delicato sia per la mamma che per il bambino. Dal punto di vista alimentare non sono richieste modifiche sostanziali alla dieta quotidiana a patto che sia seguita un'alimentazione equilibrata e varia.
Durante questo periodo la donna ha bisogno di un piccolo surplus energetico che può essere coperto aumentando leggermente le porzioni di primo e secondo e inserendo in uno degli spuntini qualcosa come della frutta secca o uno yogurt o un tocco di parmigiano.
Cosa mangiare durante l’allattamento?
La mamma durante il periodo dell’allattamento dovrà seguire un’alimentazione varia ed equilibrata basata sui principi della Dieta Mediterranea. Sono consigliati:
- cereali
- latte e latticini, preziose fonti di calcio e proteine
- frutta e verdura
- legumi, per aiutare anche la ripresa della funzionalità intestinale
- carni magre e prevalentemente bianche
- pesce
- uova, non più di una volta a settimana
- olio extra vergine di oliva.
Quali sono i cibi da evitare quando si allatta?
Contrariamente a quanto generalmente viene detto, non è vero che durante l’allattamento ci sia necessità di escludere alcuni tipi di alimenti.
Per esempio è un falso mito che legumi o cavolfiori possano provocare “coliche” nei neonati, o che le spezie siano da evitare, o ancora che alimenti dai sapori forti siano da escludere per paura che il latte risulti sgradevole.
Al contrario, l’esposizione tramite il latte materno a differenti sapori permette ai bambini di iniziare a familiarizzare con essi, come già durante la gravidanza tramite il liquido amniotico.
Inoltre, anche i cibi potenzialmente allergizzanti (uova, latte, pesce, frutta secca ecc.) non vanno esclusi dall'alimentazione della mamma perché non ci sono prove scientifiche che dimostrino interferenze.
Infine, attenzione a caffè e alcolici! La caffeina viene secreta nel latte materno causando iperattività e difficoltà di riposo per cui si consiglia di non bere più di 2 tazzine di caffè al giorno, preferibilmente lontano dalla poppata. Per l'alcol è consigliata l'astensione, ma in caso la mamma lo desideri è possibile bere massimo un bicchiere di vino o birra facendo trascorrere almeno tre o quattro ore prima di riattaccare il bambino al seno.