Buongiorno dottori, ho 29 anni, sono alto 1,75m e peso 64Kg. Già 10/11 anni fa la mia glicemia era a 96mg/dl. L'anno scorso, a seguito di normali analisi del sangue mi è stata rilevata una glicemia di 101 mg/dl più colesterolo a 240. Ero un po' sovrappeso e quindi ho iniziato a fare attività fisica e ho perso circa 10Kg, arrivando al peso attuale di 64Kg circa. Ho rifatto le analisi e trigliceridi e colesterolo sono scesi a livelli normali (anzi il colesterolo è fin troppo basso). La glicemia invece è sempre rimasta intorno al 100.
Non ho familiari diabetici ma mio padre tende ad avere la glicemia un po' alta (più di 110 e ha 62 anni). Per scrupolo ho fatto la glicata che è risultata essere 5,2% e una curva da carico che ha dato i seguenti risultati: a digiuno: 100mg/dl 1hr: 106mg/dl 2hr: 109mg/dl. Inoltre ogni tanto mi misuro la glicemia appena sveglio e con il pungidito rimane sempre tra 90 e 100. Stamattina però ho rilevato un 108 e ho iniziato a preoccuparmi. Secondo voi ho il diabete? Corro dei rischi di svilupparlo? Non so più cosa fare per abbassare questa glicemia. Cerco di mangiare sano e fare molto sport (faccio sport quasi tutti i giorni: corsa o mountain bike). Temo di sviluppare il diabete e sono sempre molto ansioso. Grazie
Gentile ragazzo, i valori che lei riporta sono compatibili con un'alterata glicemia a digiuno e non raggiungono mai livelli indicativi della presenza di un diabete conclamato. Le strategie di miglioramento dello stile di vita che lei ha messo in atto appaiono adeguate e giustamente incisive nel migliorare la sua situazione metabolica generale. I valori costanti e lievemente elevati della glicemia paterna potrebbero far pensare ad un particolare assetto genetico del metabolismo degli zuccheri, che non necessariamente deve sfociare in un diabete clinico. Cordiali saluti Piergiorgio Biondani