attaccamento morboso?

Buongiorno

- ciò che lei definisce attaccamento morboso potrebbe essere semplicemente una normalissima richiesta di maggior attenzione/accudimento da parte di suo figlio dovuta da una parte ad una oggettiva maggior disponibilità di mamma perchè lei è maggiormente presente in casa rispetto a prima;

- ciò rappresenta di per sè già un cambio di routine per suo figlio, il quale evidentemente se non ho capito male era abituato ad una giornata organizzata in maniera differente (ossia con mamma al lavoro e quindi non presente in casa) e quindi implica necessità di adattamento ad una situazione nuova e rinegoziazione reciproca ma asimmetrica (considerato che suo figlio è piccolino) dei ruoli;

- a ciò bisogna aggiungere la sua nuova gravidanza: può capitare che nell'attesa di un nuovo figlio i genitori inconsapevolmente spingano il primogenito ad essere più indipendente ed autonomo, attribuendogli degli obiettivi che non appartengono pienamente al suo orizzonte evolultivo del momento. bisogna inoltre considerare che l'eventuale maggior richiesta e spinta all'autonomia (distacco) potrebbe essere vissuta (anche se l'intenzione sottostante del genitore non è di questo tipo) dal bambino come una lieve forma di "rifiuto" in grado di attivare ulteriori ed esasperanti richieste di conferma dell'affetto.

in conclusione non potrei rispondere alla sua domanda relativa a come fare per "staccare" un pò suo figlio da lei se non dicendole che prima deve confermare a lui il suo bisogno di mamma e di presenza della mamma in contesti e situazioni di condivisione di tutti i giorni perchè sicurezza dell'affetto = + autonomia e capacità di esplorare il mondo in modo autonomo.