Buonasera, convivo da 25 anni con un
Prolasso della valvola mitrale che attualmente viene diagnostico nel modo seguente: prolasso valvolare mitralico con insufficienza di grado lieve e aspetto mixomatoso dei lembi.
Ventricolo sinistro con normanli indici di funzione sistolica e distolica. Non
Ipertensione polmonare. Diametro diastolico ventr. sinistro : 54 mm. Diametro sistolico:31mm. All'ultimo controllo presso un altro medico la diagnosi è stata la seguente: Prolasso prevalentemente a carico del lembo anteriore che presenta degenerazione mixomatosa e minimo jet telesistolico. Angolatura sistolica della base di impianto del lam. Prolasso mitralico da degenerazione mixomatosa. Ho preso per un anno Inderal 1/4 alla mattina. Ora il medico dice che sarebbe meglio non svolgere tanta attività fisica che danneggerebbe più velocemente la valvola e che dovrei cambiare il betabloccante passando al Lopresor che è cardioselettivo e prenderne 1/1 + 1/4. Soffro di extrasistoli e talune volte anche per periodi prolungati. E' vero che devo smettere di fare quasi tutto (andavo qualche volta a correre o in bicicletta) per evitare un invecchiamento precoce di questa valvola che mi ha piano piano cambiato la vita? La stanchezza fisica incide molto?Quanto velocemente può degenerare una valvola? L'eventuale intervento dà garanzie, e ci sono novità mediche in proposito? Grazie per l'attenzione e scusate la lunghezza...