Buonasera, il 24 marzo 2006 ho subito un intervento chirurgico per l'asportazione di un neurinoma al simpatico cervicale comportando la recessione di una branca del nervo. Insieme al tumore benigno mi hanno asportato dei linfonodi che all'esame istologico sono risultati innocui (linfoadenite iperplastica). Pertanto ho assunto antibiotico (Augmentin), Nexium, Efferalgan per due settimane, e cortisone (Bentelan) per tre settimane. Le analisi del sangue effettuate a poche ore dall'intervento presentava tutti i valori nella norma (compreso le
ALT e
AST,) ad eccezione della
Bilirubina Tot. pari a 3.98, e Bilirubina Diretta pari a 1.40. Oggi, 15 maggio, a distanza di un mese e venti giorni dall'intervento, la Bilirubina Tot. è scesa a 1.45 , ma l'ALT è salita ad 88. Il resto nella norma. Questo innalzamento di ALT è dovuto ai farmaci? Se fosse così quanto devo aspettare prima che i farmaci riducono l'effetto al fegato? Oppure devo preoccuparmi? Grazie per l'attenzione. Saluti