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Buongiorno, in un soggetto maschio di 79 anni cui

Buongiorno, in un soggetto maschio di 79 anni cui è già stata diagnosticata una coronaropatia bivasale non rivascolarizzabile (causa debolezza pareti arteriose), sono state rilevate stenosi carotidee (occlusione 90% sx, 50% dx). Precisando che non esistono precedenti di TIA o stroke, si desidera conoscere la Vostra opinione in merito alla miglior opportunità di intervento per la stenosi carotidea di sinistra, data l'età del soggetto e la problematica legata alla debolezza delle pareti arteriose; è suggeribile un intervento di angioplastica (PTA) oppure una tromboendoarteriectomia carotidea? Alcuni medici interpellati depongono più per un intervento tramite radiologia interventistica (angioplastica) piuttosto che per uno chirurgico (tromboendoarteriectomia); altri l'esatto contrario; il primo è privilegiato per il minor impatto traumatico soprattutto relativamente alla fragilità delle pareti arteriose, il secondo per la sicurezza del successo tecnico. Ringrazio anticipatamente. Saluti
Risposta del medico
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Considerato che la stenosi è del 90% è indicata la rivasolarizzazione. Se tecnicamente è fattibile consiglierei la PTA con Stent: questo è il protocollo del nostro Centro dove eseguiamo il 60% dei casi con Stent ed i rimanenti con Tromboendoarteriectomia.
Risposto il: 15 Ottobre 2008