Buongiorno, può una sola crisi d'ansia determinare le onde T invertite e sottoslivellamento diffuso? Qualche mese fa sono stata ricoverata perchè al mattino, svegliandomi dopo notte insonne ed agitata, ho avuto una perdita di forze, con difficoltà respiratorie, formicolio e rigidità delle braccia e delle mani. Il tutto è durato non più di quattro minuti, senza perdita di coscienza. Premetto che nei giorni precedenti avevo preso diversi antidolorifici e antibiotici per un ascesso. Al ricovero avevo aumento transaminasi, un po' di anemia e al primo elettrocardiogramma risultavano queste anomalie, scomparse già a partire dal secondo. Ho fatto anche egc sottosforzo che ha escluso ischemia. Sono stata dimessa con diagnosi di crisi d'ansia con alcalosi respiratoria seguita da iperventilazione. Ho fatto poi eco per fegato, tutto a posto, valori transaminasi subito a posto. Posso stare tranquilla per il cuore o mi consigliate di fare ulteriori esami? Sempre in ospedale, prima dell'ECG sotto sforzo e prima delle dimissioni, mi avevano parlato di conseguenza, sul cuore, di ipervagotonia. Ipervagotonia e ansia possono essere correlate? Grazie della eventuale risposta
Risposta del medico
Paginemediche
si, concordo con tutto quello che le è stato detto e fatto in ospedale. Può sembrare strano, ma i meccanismi neurovegetativi possono modificare l’elettrocardiogramma