e si riferisce ad un paziente cirrotico, l’aumento dell’ammonio nel sangue si ritiene sia dovuto ad un assorbimento di tale molecola da parte dell’intestino dove viene formato ad opera dei normali germi intestinali che operano trasformazioni biochimiche sulle proteine della dieta producendo, appunto, ammonio. Pertanto, in tali casi, si può intervenire in 3 modi: 1) facendo sì che le feci permangano il meno possibile nell’intestino, cioè evitando la stipsi mediante uso di lassativi; 2) riducendo la quota di proteine con la dieta; 3) utilizzando farmaci antibiotici intestinali che agiscono riducendo la quota di germi intstinali produttori di ammonio.