Gentile Signora, l'Anomalia di Chiari tipo I è una condizione infrequente che può causare molti tipi di disturbi. La sintomatogia tradizionale è costituita da cefalea e sincopi che vengono quando si fa una "manovra di Valsalva" (ad es: colpo di tosse, andare di corpo...) Il mal di testa in genere è posteriore-nucale; l'emicrania, di per sé, è una malattia distinta. Ci possono essere anche disturbi del cammino. Inoltre possono esserci disturbi di forza e/o sensibilità ai 4 arti, in genere se c'è una "siringomielia" associata (cioè una specie di "cisti" nel midollo spinale). Nei casi più lievi si può attendere; nei casi più gravi è necessario un intervento chirurgico, che normalmente è ben tollerato. Da quello che mi scrive, nella risonanza si parla di "posizione leggermente bassa delle amigdale", che può essere anche normale (parliamo di "Anomalia di Chiari I" se le amigdale, o tonsille che dir si voglia, sporgono nel forame magno di almeno 5 mm). Inoltre, i disturbi che Lei riferisce sono un po' "atipici" ed io non sono convinto che siano collegati con l'Anomalia di Chiari. Consulti, quanto prima, un neurochirurgo che La visiti e veda la Sua risonanza magnetica, in maniera da stabilire la migliore terapia per Lei. La saluto cordialmente