Mio padre ha subito un intervento di duplice
Bypass alle coronarie. L'intervento è perfettamente riuscito, tranne che per problemi relativi alla chiusura dello sterno. Per questo motivo è stato dimesso dopo 13 giorni dall'intervento con il consiglio di limitare la
Riabilitazione a quella respiratoria. Dopo 3 giorni dalle dimissioni ha cominciato ad avvertire forti dolori alle costole e allo sterno e continuano a sentirsi "scricchiolii" allo stesso. Sono passati ormai 23 giorni dall'intervento, gli esami al cuore e ai polmoni non rilevano problemi; anche il riversamento pleurico è ormai assorbito; dalle radiografie si evidenziano i punti metallici perfettamente in sede; ci sono valori della
VES e della proteina C alti e inoltre si evidenzia un gonfiore sulla parte sinistra del petto. Tutto questo ha portato il medico curante e il cardiologo a pensare ad un'infiammazione e ad una ancora non perfetta chiusura dello sterno. Per questo motivo mio padre fa 2 iniezioni al giorno di antiinfiammatori, ma appena passa l'effetto ricominciano i dolori. Tutto questo è normale? Ci sono altri casi in cui lo sterno non si è chiuso in tempi brevi? La paura di mio padre è che debbano "riaprirlo" per controllare la situazione, c'è questo rischio? La ringrazio e mi scuso per la lunghezza della domanda.