Circa 20 giorni fa ho fatto un allenamento che consisteva in una corsa alternata ha scatti di velocità. E' un allenamento al quale sono abituato ma quel giorno avevo un disturbo sia di
Stomaco che addominale e non riuscivo a correre come al solito ma con grande fatica e le gambe erano praticamente come legate e la pancia mi dava alcuni dolori. Il giorno dopo ho avuto scariche frequenti e debolezza fisica allora ho sospeso gli allenamenti riguardando l'alimentazione con aggiunta di farmaci per la guarigione dalle scariche. Dopo alcuni giorni in una posizione orizzontale stavo facendo degli addominali quando in un angolo di circa 45/90 gradi ho una leggera fitta al lato destro verso il basso ma non circoscritta che in chiusura e riposo dell'esercizio scompare. Se provoco la tosse non ho nessun
Dolore se starnutisco si. Il mio medico di base sospetta un'ernia di pochi millimetri che secondo lui posso tranquillamente proseguire tutto senza alcun problema e che un intervento chirurgico si potrà effettuare fra circa 10 anni. Ho fatto un'altra visita ma l'esisto è stato negativo perchè mi hanno sottoposto a vari sforzi in più angolazioni ma il risultato è sempre stato come sopra (solo in quei movimenti da orizzontale) se continuo l'esercizio la fitta si attenua. Se corro non ho dolore e neppure nessun gonfiore addominale dove sento il dolore. Che esame mi consigliate e se non fosse
Ernia potrebbe essere una infiammazione di un muscolo magari dovuto allo sforzo fatto quanto ho avuto il problema delle scariche? Posso continuare a corre? (in bicicletta non ho nessun dolore anche quando sollevo pesi non pesanti) in attesa di una Vostra gentile risposta porgo distinti saluti Roberto.