Sua moglie – a motivo della pervietà del forame ovale - ha presentato degli episodi ischemici cerebrali, i cui esiti sono stati evidenziati dalla risonanza. E’ stata perciò corretta l’ indicazione all’ intervento di chiusura percutanea del forame ovale, come pure la prescrizione della duplice terapia antiaggregante. E’ bene che quanto riferisce sia valutato dal Neurologo; nel frattempo continui gli antiaggreganti piastinici controllando l’ emocromo ( per escludere inibizione midollare da ticlopidina, rara ma seria complicanza associata a tale famaco)