Buongiorno , sono un uomo di 38 anni, impiegato, vivo a Napoli, di corporatura media h 172 peso 77 kg, in buona salute generale. Sono quali 20 anni ormai che faccio i conti con una cisti parameniscale esterna asportata chirurgicamente per ben 3 volte a distanza di 2 anni ( 2002-2004) mediante 2 artroscopie e 2 tagli a cielo aperto che, a niente sono serviti. In associazione alla suddetta cisti c'è una lesione che interessa il menisco laterale esterno, anch'essa trattata 2 volte chirurgicamente ( meniscectomia selettiva) che, dalla ultima RM risulta oggi di tipo degenerativa a decorso orizzontale del corpo corno posteriore e raccolta pseudicistica in contiguità con il corpo di circa 30 mm di max diam. longitudinale. Menisco mediale nella norma , legamenti e cartilagini ok, lieve versamento intrarticolare con borsite sovrarutolea.
A complicare il tutto si è messa una passione per la bici a cui proprio non voglio rinunciare anche se la gestisco con i dovuti accorgimenti ( bici leggera regolata con biomeccanica che tiene conto della patologia ) e senza esagerare. Ho trovato grande sollievo negli ultimi anni attraverso infiltrazioni di kenakort direttamente nella cisti ed acido ianuronico nell'articolazione. Il problema è che ogni 8/10 mesi puntualmente torno dal fisiatra col ginocchio infiammato e dolente e ripeto il ciclo di infiltrazioni che ogni volta l'efficacia della terapia sembra diminuire. IL medico mi assicura che il cortisone se ferma alla cisti e non va a contatto col resto, ciononostante sta cosa i preoccupa perché non so alla lunga come può evolvere la situazione.
Sono quasi certo che se ora vado a visita dell'ortopedico chirurgo mi viene riproposta la 4° operazione distanza di 15 anni dall'ultima e sinceramente non so cosa augurarmi. Chiedo cortesemente a qualche specialista e/o ovviamente a che si trova o si è trovato nella mia condizione se, qualora il problema fosse il menisco esterno vale il rischio asportarlo totalmente in maniera definitiva. grazie Saluti Salvatore
Visto le recidive, il collega ortopedico a cui si dovrà rivolgere potrà consigliarlo meglio di me. La probabile asportazione del menisco potrà essere una buona soluzione. Cordiali saluti