Salve a tutti, ho 28 anni e soffro di panipopituitarismo per il quale sono in terapia ormonale sostitutiva. Ho rapporti frequenti e mi era capitato ogni tanto di avere delle cistiti anche emorragiche. Sentendo dolori mestruali fortissimi e parlando con il mio endocrinologo abbiamo deciso di cambiare la pillola. Prima prendevo Yasmine e ora Klaira. Da quando ho iniziato a prendere Klaira ho avuto una serie di cistiti a raffica, quasi tutte le settimane, curate con monuril e antibiotico, urinocoltura negativa e molte cistiti sono venute dopo i rapporti sessuali. Ho provato ad aumentare la lubrificazione ma non è cambiato niente. Sono disperata, ormai sono 4 mesi che sto male perennemente.
Gentile lettrice, un’infiammazione della vescica e dell’uretra è una patologia che colpisce più frequentemente ed in modo più “insistente” il sesso femminile; se le recidive sono frequenti e ripetute si parla di cistiti ricorrenti. Questo dato clinico ed epidemiologico è in buona parte spiegato dalla particolare situazione anatomica che caratterizza l'anatomia dei genitali femminili, con la presenza di un’uretra più corta e che ha il suo meato esterno che finisce spesso in vagina, questo favorisce la possibilità che diversi microrganismi, più o meno patogeni, risalgano le vie urinarie e qui possono scatenare un problema infiammatorio. A questo dato obiettivo poi dobbiamo sempre ricordare che, a volte, i rapporti sessuali, le eventuali gravidanze e diversi metodi contraccettivi possono favorire la comparsa e la permanenza di episodi di tipo infiammatorio a livello delle basse vie urinarie in molti momenti della normale vita di una donna.
Detto questo ora è bene, per avere delle indicazioni diagnostiche e terapeutiche specifiche e mirate, sentire non solo il suo endocrinologo ma anche il suo urologo di fiducia. Un cordiale saluto.