la pressione arteriosa elevata si può diagnosticare con i comuni
sfigmomanometri (apparecchi a bracciale automatici o manuali). Si definiscono normali i
valori pressori inferiori a 130 mmHg (massima o sistolica) e 85 mmHg (minima o
diastolica). Generalmente una persona ipertesa ha valori pressori superiori alla norma per
l’intera giornata; nelle forme iniziali si può riscontrare elevata solo di giorno o solo di
notte, talora solo la massima o solo la minima. L’esame che evidenzia queste differenza è
l’Holter-pressorio, un bracciale collegato ad un registratore che misura la pressione ogni
30 minuti.