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Esperto Risponde

come si fa a stabilire se c'è amore o solo banale sessualità ?

buongiorno dott. stamane ho fatto i conti con una realtà che volevo tardasse ad arrivare almeno qualche altro annetto............ma non è stato così!Le spiego ho una figlia di 13 e mezzo ha il ragazzino da circa 15/16 mesi e va bè fino a quì nulla in contrario,ma mi ha scritto una lettera stanotte perchè ieri sera dopo una discussione che mi ha fatto denotare che c'era qualcosa che lei ma stava nascondendo ed io ho immaginato che fosse "quello"...........mi scrive che non ha il coraggio di dirmelo guardandomi negli occhi perchè sà come la penso io,ne avevamo già parlato,ed io le ho sempre detto che è una cosa meravigliosa,ma se vissuta con amore e responsabilità e a 13 anni,matura per quanto tu ti possa sentire,non hai queste qualità,quindi le ho sempre consigliato di viversi con tanto affetto questa storiella ma di non bruciare troppo in fretta delle tappe che domani ti si potrebbero rivoltare contro.comunque in conclusione è accaduto quello che io temevo e adesso non so proprio come comportarmi se essere più severa ostacolarla in alcune sue richieste(glielo sto chiedendo ma so già che è sbagliato)insomma mi aiuti ad affrontare questa situazione anche perchè non voglio parlarne con mio marito,nonostante abbiamo un rapporto molto aperto in famiglia questo a questa età non lo accetterebbe!!!!!le chiedo aiuto in questa fase delicata della mia vitagrazie mille!(mi risponda al più prestoper favore).
Risposta del medico
Specialista in Psicoterapia
Gentile signora, ho letto quanto ha scritto come una fiaba moderna e ho provato un senso di serenità e gratitudine verso questi nostri figli giovanissimi che ci aiutano a scoprire aspetti della vita che senza di loro non avremmo mai conosciuto. Ed essendo in un periodo dell'anno molto speciale, vorrei aggiungere che questa storia è veramente un dono e una sorpresa, proprio come un uovo di Pasqua. Tornando al punto, cerco ora di contestualizzare meglio la situazione. E' certamente opportuno e legittimo (e rassicurante) per noi genitori immaginare a grandi linee quali siano i momenti migliori per aiutare i figli ad affrontare meglio (secondo noi) alcuni momenti critici della loro crescita. Sentiamo che è necessario e pertanto e, di conseguenza, poniamo anche dei limiti. Tuttavia i nostri figli, sin da bambini, sentono forte il bisogno della scoperta, della ricerca, della sete di conoscenza ... a prescindere dai nostri desideri e dalle nostre aspettative. E così facendo, imparano in forma autonoma e individualizzata; una pratica di apprendimento molto importante per la crescita di ognuno di noi. Ho idea che sua figlia si sia trovata in un momento "magico" in cui per gioco ed avventura (così come capita spesso), considerando con benevolenza anche a una consueta dose di imprudenza, ha avuto la possibilità di varcare il limite prefissato. Questo mi fa pensare ai grandi personaggi storici, ai conquistatori che hanno scoperto nuovi mondi e che hanno voluto oltrepassare i confini che in quel tempo sembrava non dovessero essere oltrepassati. E credo che quei due ragazzini, in quel momento abbiano veramente vissuto la gioia della conquista; a loro modo molto importante. Non mi sento di colpevolizzarli, per loro è stato un momento troppo bello e pieno di significato. Dal punto di vista della mamma è diverso, lo so', ma la mamma può innanzitutto considerare con benevolenza quell'evento pieno di amore che desta ammirazione e devozione. E l'amore può rivelarsi anche a 13 anni, con tutto il suo splendore e la sua forza salutare di resurrezione. Provi a mettersi nei panni di sua figlia e comprenda la sua gioia e il suo senso di colpa per aver tradito il patto con la mamma. Perdoni e comprenda. Riconoscendo in sua figlia una piccola donna che vuole svelarle con purezza ed onesta il valore dell'amore tra i sessi. E una buona dose di complicità tra madre e figlia è sicuramente auspicabile.
Risposto il: 05 Aprile 2012