Nel considerare, sulla base della descrizione dell'evento, che il rischio di contagio sia veramente minimo, purtoppo alla stato attuale non vi sono dei farmaci da utilizzare in profilassi.
Peraltro il "donatore" è probabile che abbia una carica virale bassa in seguiro a terapia e pertanto sarebbe utile controllare, con il suo consenso, la viremia.