E’ un po’ difficile dire cosa succeda. Se il disturbo è fastidioso e ripetitivo, vale la pena fare accertamenti specifici. Gli esami screening iniziale sono un ecocardiogramma, che permette di vedere l’anatomia del cuore e delle valvola cardiache e il loro funzionamento, e una registrazione dell’elettrocardiogramma delle 24 ore (denominata HOLTER ECG). Esistono delle aritmie benigne, tipiche dell’età giovanile, curabili con procedure specifiche. Tenga presente che il modo migliore di fare diagnosi è registrare un elettrocardiogramma mentre ha il disturbo. Il mio consiglio è quindi di recarsi velocemente in Pronto soccorso mentre ha il disturbo, ovviamente se il disturbo dura un tempo sufficiente da permetterglielo. In alternativa, alcuni centri cardiologici hanno a disposizione dei registratori che vengono dati al paziente per un periodo, ad esempio un mese; quando è presente il disturbo, la persona può quindi farsi un elettrocardiogramma semplicemente appoggiando tale dispositivo sul torace.