Da tempo vertigini soggetive con obiettività radiologica nella norma
salve, sono una mamma di 48 anni e giro studi medici ormai da tempo. Il mio problema sono le vertigini soggettive. Ho fatto due visite dall'otorino e dice che non c'è nulla a livello orecchio. Ho effettuato rmn alla colonna cervicale e sono risultate due ernie, una c3 c4 piccola ernia sottolegamentosa in sede post. paramediana sinistra, il tessuto discale debordante impronta il profilo ventrale del sacco durale, e l'altra c6 c7 ernia discale sottolegamentosa in sede post. paramediana a destra. Facendo poi una visita dall'otorino che ha visionato questa rmn, ha visto un qualcosa per cui valeva la pena andare a fare accertamenti: sospetta sindrome di chiari. Dimenticavo di dire che ho fatto nel frattempo due visite neurologiche che sono risultate assolutamente nella norma ma io sono una persona molto molto ansiosa e mi viene prescritto seropram( che io non prendo perchè secondo me non soffro di depressione non fosse per le continue vertigini). Sottolineo che le mie vertigini cominciano al mattino dopo circa 10 min. che sono in piedi e automaticamente segue ansiae paura di uscire di casa. Inoltre avverto una forte tensione alla nuca e collo e quando rilasso i muscoli avverto questa vertigine molto fastidiosa. Ho eseguito quindi rmn tronco encefalico con macchinario ad alto campo 1,5 tesla e riportava...."DISCRETO PROLASSO DELLE TONSILLE CEREBELLARI. L'INDAGINE NON HA DOCUMENTATO EVIDENTI ALTERAZIONI DELL'INTENSITA' DEL SEGNALE DEL PARENCHIMA ENCEFALICO, SIA IN SEDE SOTTO CHE SOPRATENTORIALE. LE STRUTTURE DELLA LINEA MEDIANA SONO IN ASSE. IL SISTEMA VENTRICOLARE ED I SOLCHI DELLE CONVESSITA' CEREBRALI SONO SIMMETRICI E DI AMPIEZZA NORMALE. NORMALE CONFIGURAZIONE DELLE CISTERNE PERIASSIALI.RICONOSCIBILI E PERVI I VASI ARTERIOSI INTRACRANICI. NORMALE VUOTO DI SEGNALE NEL CONTESTO DEI PRINCIPALI SENI VENOSI. NON APPREZABILI FORMAZIONI ESPANSIVE NEL CONTESTO DEGLI ANGOLI PONJTO-CEREBELLARI E DEI CONDOTTI UDITIVI. NON APPREZABILI CONFLITTI NEURO VASCOLARI. MI SONO POI RECATA IN UN CENTRO SPECIALIZZATO DEL CTO CHE TRATTA LA SINDROME DI CHIARI E DOPO UNA VISITA MI HANNO MISURATO LA RMN, PENSO LA PARTE DEL CERVELLETTO ED ERA DI 5 MM. MI E' STATA FATTA UNA VISITA ED ERA TUTTO A POSTO. il referto citava...."ENO:non significativo: in particolre non NY,non segni cerebellari, non segni radicolari. utile completamento diagnostico con cine -rm encefalo (per valutazione liquorale alla giunzione) e studio neurofisiologico con SEPs e BAEPs. ORA DOPO TUTTO QUESTO SONO 2 MESI CHE SONO A CASA DAL LAVORO PERCHE' HO IL TERRORE DELLE VERTIGINI, PREMETTO CHE HO 5 FIGLI DI CUI 2 ANCORA PICCOLI e mi piacerebbe tanto riprendere a vivere perchè questa non è vita. prigioniera di casa e terrorizzata di avere qualcosa che non si riesca a trovare. RINGRAZIANDO ANTICIPATAMENTE PER LA PAZIENZA E LA DISPONIBILITA' PORGO CORDIALI SALUTI
Risposta del medico
Dr. Antonio Spadaro
Specialista inNeurochirurgia e Neurologia
Molto accurata la sua storia. Solo nn capisco se Lei ha mai assunto una terapia farmacologica o co, anche seppur di tipo sintomatico.
D'accordissimo sui potenziali evocati, che, data la situazione, mi sembrano i più indicati