dall'ecografia risultano a carico dei cavi ascellari alcune formazioni nodulari ipoecogene, a margini netti, del diametro massimo di 16 mm a dx e di 15 mm a sn, da riferire a linfonodi reattivi.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
E’ necessario che si sottoponga a visita da parte del medico curante per valutare quale sia la causa della comparsa di lindonodi reattivi al cavo ascellare. Comunque tale problema non ha alcuna relazione con le malattie epatiche.