Buonasera, Ho 68 anni e da una quindicna d'anni sono affetta da "Malattia di Parkinson". A seguito del peggioramento della mia vista mi sono recata da un oculista che dopo un'accurata visita così si pronuncia:
SI CONSIGLIA ESECUZIONE DI IRIDOTOMIA YAG LASER in entrambi gli occhi per prevenire chiusura angolare. Allarmata x l'intervento laser mi adopero per una 2°visita (ovviamente l'uno non sa della visita dell'altro) la cui diagnosi è: ............?.........(non riesco a capire) Macula indenne Non lesioni retiniche (intervento laser non considerato)
Scrivendovi avrei voluto allgrare le 2 diagnosi ma il metodo non me lo permette. A quale diagnosi affidarmi? Mi potete suggerire una scelta? Grazie Cordiale saluti
Se il primo oculista ha ravvisato la necessità di un'iridotomia è perché avrà notato le condizioni anatomiche per una chiusura d'angolo. Al secondo oculista, al quale avrebbe dovuto illustare quanto affermato dal primo, avrà valutato diversamente.
Cordialità