Gentile dottore,
la privacy, come sa, è oggi uno dei diritti dell’individuo a cui la legge riserva la più ampia tutela.
Detta tutela può, ciò nonostante, subire affievolimenti di fronte alla necessità di garantire la soddisfazione di superiori ed inderogabili interessi pubblici e tutte le volte in cui sussistano particolari e motivate esigenze di conoscenza opposte alla salvaguardia del diritto in questione.
Nel caso da Lei prospettato, pertanto, occorrerà verificare se la conoscenza della diagnosi del suo paziente finanziere, da parte del Comando della Finanza della sua città, sia espressamente motivata da bisogni connessi all’attività di detto Comando, così da giustificare una conseguente limitazione del diritto alla riservatezza.
A cura di:
Avv. Giustino Sisto
Studio Legale Sisto