I problemi da lei lamentati sono molto vaghi e disparati. Poichè anche le analisi cliniche e diagnostiche che le ha fatto fare il suo medico non rilevano nulla, il suo quadro è del tutto compatibile con una
risposta somatoforme a problematiche di natura psicologica.
Lo stress (anche questo è descritto in maniera generica e poco differenziante) non è sempre associato a particolari stati di tensione dovuti a situazioni esterne; ci possono essere situazioni conflittuali interne, che si protraggono e che agiscono in modo subdolo, sfuggendo all'elaborazione cosciente della persona.
Varrebbe la pena approcciare un paio di colloqui psicologici per approfondire la situazione. Questi colloqui servono al terapeuta per poter "diagnosticare" con maggiore evidenza l'origine psicologica (e psicosomatica) dei problemi, ma anche a lei per affrontare con maggiore convinzione e consapevolezza il suo stato di persistente preoccupazione.
Cordialmente.
dr. Roberto Calia