Diversi dolori con vari sintomi, ansia generalizzata
Salve, sono un ragazzo di 24 anni. Purtroppo i miei sintomi sono molteplici e non so ne a chi rivolgermi, ne da dove iniziare ne con chi parlarne dato che a casa mi prendono tutti alla leggera. Tengo a precisare che mi preoccupo moltissimo per la mia salute e qualsiasi sintomo o dolore o come si voglia chiamare per me è un campanello d'allarme, scaturito sopratutto dal fatto che mio nonno paterno è morto con tumore ai polmoni e mio nonno materno con metastasi ovunque con demenza senile. Inizio col dire che da dicembre più o meno soffro di attacchi di ansia con senso di costrizione e accelerazione del battito cardiaco. La situazione è peggiorata agli inizi del 2019 e sono andato dal mio medico curante che, con molta superficialità, mi ha prescritto 20 giorni di xanax da 0.25 dicendomi che era l'unica cura per far smettere il tutto. Sono stato bene circa due mesi, ma poi è peggiorato tutto, ora vado ancora più in ansia di prima. Parto dal fatto che si crea aria nello stomaco talmente da comprimerlo e portarmi sia dolore che accelerazione del battito, mi sento quasi di svenire a volte. Da qualche giorno è comparso un nuovo sintomo: l'aria si accumula anche tra torace e esofago rimanendomi quasi senza fiato e provocandomi, forse, un extrasistole (almeno da come ho letto dei sintomi); sento come un tonfo al petto con accelerazione o diminuzione del battito. Questa situazione si presenta in particolar modo dopo aver pranzato stendendomi sul letto a pancia in su (anche se mi capita durante l'arco della giornata con minore frequenza). Insieme a questi sintomi ho iniziato a percepire un fischio che è più forte all'orecchi sinistro ma lo avverto anche al destro, è un mesetto che non va via e settimana prossima ho la visita dall'otorino; a volte me li sento anche tappati. Mi provoca più che altro intontimento e mal di testa dato che è continuo, ed essendo ansioso questa situazione non giova sulla mia tranquillità (ho paura che possa essere un tumore al cervello o qualsiasi altra malattia degenerativa del cervello). In ultimo si aggiunge la cervicale, ho fatto una risonanza alla spalla e al collo e praticamente ho i muscoli della cervicale che sono molto ingrossati. Sono andato dal fisioterapista che ha scoperto che il problema parte dalla mascella (bruxismo, porto il bait di notte) e dovrei fare terapie prima a quest'ultima e poi alla cervicale. Questa situazione mi porta dolori alle tempie, al collo, mal di testa e capogiri e una fitta che parte dalla mascella e si estende alla testa, non troppo frequenti. Il tutto peggiora la mia situazione perché a volte percepisco tutto insieme e ho paura che sia qualcosa di molto grave. Sapreste aiutarmi, darmi consigli o dirmi da chi mi posso rivolgere? Sto quasi impazzendo e dall'anno scorso non mi ricordo un solo giorno in cui sono stato tranquillo. Ho provato rimedi anche più naturali come erba legale al CBD con effetti tranquillizzanti (che mi durano pochissimi minuti), tisane, camomilla o altri infusi ma nulla.
I problemi riferiti rientrano in tematiche di pertinenza più psichiatrica che neurologica. Diffidi fortemente dei cosiddetti "rimedi naturali" ed in particolare quelli basati su sostanze psicotrope più o meno legali.