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Esperto Risponde

dolore e bruciore intestinale

Buongiorno, soffro da alcune settimane di dolori intestinali al lato destro e da una settimana anche al lato sinistro. Il problema credo che abbia una diretta correlazione con i cibi che ho assunto. Settimana scorsa ho avuto infuenza causata da un virus, con mal di gola e raffreddore curato nel giro di 4 giorni con farmaco senza ricetta indicato dal mio medico di base (Paracetamolum, Guaifenesinum, Phenylephrini hydrochloridum). In concomitanza con i miei giorni di riposo a casa, ho abusato per alcuni giorni del consumo di confetti, in particolare di colore blu e azzurro con colorante E171 (del tipo che si usano per la ricorrenza di un battesimo). Confetti che avevo sporadicamente assunto anche nelle settimane precedenti, ma in quantità molto più moderate. L'abuso di questi confetti, che rilasciano già in bocca molto colore, mi ha comportato una variazione nel colore delle defecazioni, che hanno iniziato ad avere alcune parti verdastre fino a diventare completamente verdi. Nel giro di qualche giorno sono peggiorati i dolori intestinali, con comparsa di diarrea sempre di colore verde ed è comparso un bruciore a livello intestinale già dal mattino. Il tutto associato a meteorismo, debolezza generale, sensi di nausea e giramenti di testa. Temo che il colorante alimentare contenuto nei confetti che ho ingerito, E171 (biossido di titanio) oltre ad aver modificato il colore delle deizioni, abbia anche attaccato l'intestino e possa avere degli effetti tossici per l'organismo. Dopo una settimana di dolori intestinali e diarrea, ilmedico di base mi ha indicato di prendere 200mg di nifuroxazidum 3 volte al giorno, drotaverini hydrochloridum 80mg per 3 volte al giorno, e saccharomyces boulardii 1 volta al giorno. Il tutto per 5 giorni, associato ad una dieta leggera e molta acqua. Iniziata la terapia ieri, il dolore è notevolmente diminuito. Temo però per gli effetti tossici del biossido di titanio ingerito e per possibili complicazioni in morbo di Crohn o ulcere. Vorrei prendere le dovute contromisure, prima che la situazione possa aggravarsi o cronicizzarsi. Potrebbero delle sedute di idrocolonterapia (a bassa pressione) aiutare a ripulire velocemente l'intestino, oppure meglio proseguire con la terapia per via orale indicata dal medico di base? Quali sreening sarebbero consigliati presso un gastroenterologo? Grazie
Risposta del medico
Specialista in Gastroenterologia
Le regole del sito ci vietano di prescrivere esami ai pazienti che pongono domande. Una cosa é certa: é venuto il momento che Lei si rivolga direttamente ad un gastroenterologo ( di persona e non online) che Le prescriverá gli accertamenti necessari
Risposto il: 27 Novembre 2018