Ad un pz con ostruzione delle vie biliari ed ittero viene diagnosticata tramite TC addome con mdc, ed RM colangio, una marcatissima dilatazione della via biliare intraepatica ed extraepatica con calibro max coledoco 18 mm ca. A sinistra il parenchima sembra interamente sostituito dalla presenza di vie biliari dilatate. L'intervento in laparotomia resta esplorativo per la constatazione di malattia di Caroli diffusa a tutto il fegato, per cui si decide per il trapianto (pz maschio adulto in buone condizioni generali precedenti l'ittero).
Vorrei sapere se esiste un intervento palliativo per liberare le vie biliari in modo da consentire la sopravvivenza del pz in attesa del trapianto di fegato.
Nel Caroli, la difficoltà di un drenaggio biliare (percutaneo e/o endoscopico) consiste nell'ostruzione fibrotica dei dotti biliari anche di minimo calibro. In un centro di epatologia potrà trovare la risposta al singolo caso clinico, mediante valutazione personalizzata. Il trapianto di fegato rimane l'obiettivo principale.