Salve, potrebbe essere una sindrome ansioso depressiva come reazione al lutto di suo padre e alle difficoltà nella gestione figli. Non ucciderà i suoi figli, si tratta di pensieri ossessivi che al contrario indicano quanto per lei sia importante. Forse troppo. Sembra che i suoi figli siano diventati il centro della sua esistenza, invece al centro deve rimanere lei. Le è mai capitato altre volte nella vita di sentirsi inadatta ad affrontare situazioni che gli altri ritengono normali/piacevoli? Perché mi sembra che il confronto con gli altri sia in primo piano e che lei abbia un vissuto radicale di inadeguatezza che probabilmente le crea ansia di fronte a situazioni normali e che questa ansia/depressione diviene a sua volta motivo di un ulteriore valutazione di sé come debole e inadeguata generando un circolo vizioso di mantenimento del problema. Ne parli con il suo medico per una visita specialistica con psicoterapeuta cognitivo comportamentale. Auguri