Ho quasi 60 anni. Durante un'ecografia dell'addome superiore lo scrupoloso medico, saputo che non effettuavo visite ginecologiche da decenni, ha controllato anche le ovaie, trovando una piccola formazione cistica a pareti sottili e contenuto limpido di cm 3×1,8×2,6 e consigliando una ecografia transvaginale. Il problema è che io sono vergine e temo che, con un imene invecchiato come il mio, il dolore sarà fortissimo.
Premetto che per me la verginità è un valore spirituale che ha poco a che vedere con l'imene intatto e dunque sono pronta a sacrificare il mio vecchio imene, a patto di non soffrire. È possibile una deflorazione chirurgica in anestesia locale cui, nei giorni successivi, possa seguire una ecografia transvaginale? Potete, in qualche modo, indirizzarmi? Grata dell'attenzione, saluto cordialmente.
Se non si può fare una ecografia transvaginale si può tentare una eco transrettale che non è dolorosa e non interessa l'imene.