Buongiorno, il mio neurologo dopo vari esami diagnostici ha ritenuto opportuno somministrarmi topiramato, 100mg al giorno, per prevenire i miei episodi (prima molto frequenti) di emicrania. La cura procede da un anno e ho effettivamente riscontrato dei miglioramenti, tuttavia sentendomi sempre spossato e stanco, ho fatto degli esami in cui è stato rilevato un elevato livello di omocisteina (22.7). Il mio medico suggerisce di aggiungere alla cura cardioaspirina e folina. Il mio dubbio è: ma non è che i valori di omocisteina sono alterati dal topiramato? e inoltre, non vorrei già a 40 anni convivere con tutte queste pillole quotidiane, per cui mi chiedo quanto effettivamente i benefici del topiramato siano superiori ai danni (se effettivamente esiste il rapporto di causa-effetto ). Devo preoccuparmi? Grazie
Gentile paziente, sta assumendo il topiramato da troppo tempo e lo deve gradualmente sospendere (si faccia fare dal medico uno schema da seguire per la riduzione graduale/sospensione). Il topiramato si dovrebbe assumere per un ciclo di 6 mesi. Se ha solo l'omocisteina alta deve abbassare i valori assumendo folina. Se non ha altri problemi, non dovrebbe assumere la cardioaspirina. Effettui le prove di funzionalità epatica.
Gentili saluti Prof. Milena De Marinis