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Esperto Risponde

Febbre PFAPA

Nostro figlio ha 6 anni, un anno fa fu affetto da bronco Polmonite che fu curata in ospedale con Terapia antibiotica (rocefin intramuscolo), successivamente a questo episodio si cominciò a manifestare una febbre che con cadenza abbastanza precisa (ogni 20 giorni) si ripresentava senza alcuna causa, dopo una serie di indagini che esclusero qualsiasi causa fu diagnosticata la "febbre di PFAPA", ci è stato assicurato che non comporta alcun danno al bambino tranne il fastidio momentaneo della febbre che curata con una compressa di "deltacortene" scompare dopo circa una ora e che questa sindrome scompare dopo il settimo anno di età. In questi giorni il bambino è stato affetto da febbre che non è quella di PFAPA ma gli è stato diagnosticato una Pericardite forse virale, le nostre domande sono: vi è una correlazione tra quanto prima descritto nelle malattie avute dal bambino e la pericardite oggi diagnosticata? la pericardite viene curata definitivamente oppure ha una forma di recidività? che danni può portare al bambino? speriamo di non essere stati troppo esigenti. grazie.
Risposta del medico
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Le febbri “PFAPA” sono l’espressione di disordini infiammatori tuttora in fase di definizione (geneticamente determinati?). Il sistema immunitario può essere coinvolto. Non credo si possa escludere una relazione fra la sindrome “PFAPA” e l’episodio pericarditico, così come non credo si possa escludere la possibilità di ricorrenza. In altri modelli di pericardite acuta “idiopatica” o post virale vale la regola che il trattamento aggressivo del primo episodio (con farmaci antinfiammatori come primo gradino) possa contribuire ad attenuare il rischio di recidive.
Risposto il: 14 Febbraio 2006