Faccio seguito alla risposta del dott. Luigi Iorio per aggiungere che si è manifestata (così mi hanno detto i medici) subito dopo essere stato anestetizzato e immediatamente prima dell'intervento. Trattasi di fibrillazione atriale parossistica isolata.
Gentile sig re, l'anestesia ha messo in evidenza un disturbo che si sarebbe evidenziato in seguito. Dovrà partire da un ecocardiogramma per verificare le condizioni del suo atrio e delle valvole cardiache. Quindi sarà opportuno prendere degli antiaggreganti piastrinici, beta bloccanti; controllerà la pressione arteriosa. Dovrà quindi verificare il metabolismo glucidico, lipidico e l'uricemia; dovrà infine verificare l'esistenza di uno stato infiammatorio.
Sarà comunque opportuno affidarsi ad un cardiologo di sua fiducia e fare dei controlli periodici. Saluti prof Luigi Iorio