Buongiorno,
Avrei bisogno di un consiglio. Ho 28 anni ed il morbo di Basedow da almeno quattordici anni. Ho interrotto il Metimazolo da due anni e mezzo. Nel periodo della quarantena sono certa di aver avuto una ricaduta - purtroppo non riscontrata con le analisi in quanto impossibilitata ad effettuarle, ma da ecocolordoppler tiroideo si vede che l’area è più vascolarizzata e la ghiandola è nuovamente gonfia. Se la contatto é perché da aprile/maggio ho ripreso a soffrire di disturbi strani, che avevo quando la malattia era conclamata, e che il mio endocrinologo non riconosce quali appartenenti alla mia patologia, e neppure l’otorinolaringoiatra Che mi ha visitata non riscontrando nulla nè tantomeno il mio ginecologo che mi segue per cisti ovariche, e neppure il cardiologo che mi ha visitata: nel periodo di ovulazione, pre ciclo e fine ciclo ho ripreso ad avere picchi di pressione (prima molto alta: 190-200 massima è minima sopra 100 e poi picco basso: 70-80 massima e 30 minima, poi si normalizza in una decina di minuti) e tachicardia, fortissime nausee, vertigini Molto forti o una stranissima sensazione di orecchie ovattate. Preciso che ho un ciclo regolarissimo. È una situazione che sta diventando veramente invalidante. A chi potrei rivolgermi? È tutto ricollegabile alla tiroide? Oppure devo consultare qualche altro specialista?
La ringrazio anticipatamente e le auguro una buona giornata
Se gli esami della tiroide sono normali non è dovuto alla tiroide. Va sicuramente indagata con visita endocrinologica