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Esperto Risponde

Gentile dottore, la ringrazio della risposta che

Gentile dottore, la ringrazio della risposta che mi ha dato. Ho eseguito un ulteriore controllo a distanza di due anni, i dati che le avevo inviato si riferivano alla visita di due anni fa.La situazione della mia cardiopatia ipertrofica è la seguente: pressione 125/70 toni cardiaci ritmici,rumore sistolico espulsivo 2/6su Pn.Fegato nei limiti.Respiro libero. Ritmo sinusale tachicardico 110m, conduzione A/V nei limiti. S profonda in V2-V3. ESAME ECOGRAFICO:Ventricolo sinistro di normali dimensioni ,ispessimento del SIV. attività ipercinetica,gradiente massimo 14,6 mmHg Diagnosi cardiomiopatia ipertrofica di tipo 1 con lieve ostruzione in condizione basale. Non è unasituazione grave ma va controllata,posso fare sport ma non a livellol agonistico, e soprattutto non pesanti. passeggiate, nuoto, sci da fondo leggero. mi ha prescritto inoltre cardicor una al di per 1 mese, per rallentare i battiti,visto che sono molto emotivo. Cosa pensa della mia situazione? potrei fare qualcosa di più? maggiori controlli? è una situazione che mi deve preoccupare ulteriormente? i beta bloccanti ? sono farmaci afidabili? insomma ho un pò di dubbi sulle aspettative di vita, se questa cardipopatia può costituire un ostacolo, le dico che ho sofferto un periodo anche di attaccchi di panico, ,,forse sono un pò insicuro...ma m isono curato da una psicologa e ho risolto il problema, spero che non si rpresentino. Scusi se ho scritto una e -mail un pò lunga,ma sono davvero un pò preoccupato.La ringrazio infinitamente per la sua disponibilità, è un sito davvero meraviglioso che aiuta moltissimo. Grazie anticipatamente per la risposta.
Risposta del medico
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Grazie per i complimenti al nostro sito. Io credo che, da quello che Lei mi scrive, la sua situazione sia stata ben definita e ben curata. Sono certamente da proseguire i controlli periodici (meglio sempre presso lo stesso centro che così può valutare al meglio l’evoluzione clinica della sua condizione clinica), ma considerata l’assenza di una significativa ostruzione sistolica all’efflusso ventricolare (= il “gradiente pressorio”), Lei può svolgere la sua vita tranquillamente
Risposto il: 08 Febbraio 2007