Direi che il primo aspetto da rilevare è se, durante la registrazione dell’ECG delle 24 ore ha avuto o no lo stesso disturbo che la preoccupa. Se così non fosse non si può escludere che semplicemente non si è registrato l’elettrocardiogramma durante il disturbo e dunque l’esame non ha raggiunto il suo scopo. Suggerirei in questo caso di cercare l’utilizzo di un loop-recorder a domanda cioè uno strumento che lei può portare con se molti giorni , cioè sufficientemente a lungo da attivarlo quando si verifica il suo disturbo. Solo in questo modo, dopo aver verificato che non vi è relazione tra disturbi ed alterazioni si può pensare a stress o sintomi di panico. Anche perché una aritmia c’è ed è in corso di trattamento.