Gentilissimi, ecco la mia storia: l'anno scorso, dopo alcuni doloretti nel fianco destro e nel quadrante superiore destro dell'addome (subito sotto le costole) e rallentamenti digestivi che ormai continuavano da un paio anni, ho deciso di sottopormi ad una serie di visite. Dopo una
Ecografia addominale e le analisi del
Sangue il risultato è stato: Calcolo alla cistifellea di dimensioni 0,6 mm, moderata
Steatosi epatica (sono alto 1.80 e peso 83 KG, non sono in sovrappeso e seguo una alimentazione piuttosto equilibrata). Analisi del sangue nella norma in tutti i valori, compresi quelli epatici, tranne uno, l'ALT, che era a 56. Ulteriori analisi del sangue hanno escluso Epatiti A, B, C, in corso e non hanno rilevato gli anticorpi per la B e la C (quindi il virus non mi si è mai nemmeno avvicinato!). Ho immediatamente iniziato una ferrea dieta (non mangiavo poi chissà che) povera di grassi ed una cura con Deursil. Dopo 6 mesi ho rifatto l'ecografia e il calcolo era svanito. Steatosi pressochè immutata rispetto a 6 mesi prima. Ho ripetuto le analisi ed il valore alterato (l'ALT) lo era ancora ed era pressochè invariato. Sono andato a riguardarmi le analisi del sangue fatte da 10 anni a questa parte e quel valore (qualche volta di più qualehe volta di meno) è sempre stato "mosso". Fatte queste considerazioni i miei problemi sono fondamentalmente 2: 1) Il Deursil oltre che dissolvere il calcolo mi ha aiutato notevolmente nella digestione. Da circa un mese lo ho sospeso (su ordine dei medici) e la mia digestione, seppur senza calcolo, è comunque ritornata difficile. 2) Il valore ALT è rimasto alterato e lo è da anni, senza una causa apparente o meglio, se la steatosi ne è la causa, non pare migliorare con la dieta. Insomma, non so che pesci pigliare, anche perchè tutti i controlli ecografici non rilevano alcuna anomalia se non la steatosi, quelli emolitici nessuna anomalia se non l'ALT. Che dovrei fare?Grazie, mirko.