Gentile Signora,
la risposta alla sua domanda è che dalla storia che mi ha raccontato non mi sembra di rilevare alcun elemento di rischio specifico, ma semplicemente un rischio generico legato alla sua età, che sebbene ancora giovane in termini anagrafici, non lo è più in termini biologico-riproduttivi. Alla sua età vi è un naturale aumento di incidenza di aborto spontaneo e di cromosomopatie, legati al fatto che gli ovociti residui a livello ovarico presentano un più elevato tasso di aneuploidia (cioè un numero di cromososomi non sempre corretto), la cui conseguenza è la formazione di embrioni con aberrazioni cromosomiche che possono dare esito ad aborto o, meno frequentemente, a sindromi genetiche (Down, Klynefelter, Turner, ecc...).
Non vi è controindicazione assoluta ad avere una gravidanza nel suo caso; deve solo avere la consapevolezza che si tratterà di una gravidanza a rischio per le patologie descritte e per altre patologie ostetriche, in ragione della sua età.
Risposta a cura del Dott. F. Guida, Dirigente Medico U.O.S.C. Ginecologia e Ostetricia, A.O.R.N. "A. Cardarelli" - Napoli