Nel caso di riscontro, occasionale in un soggetto sano, di lesioni focali di tipo cistico o di angiomi, in assenza di alcuna sintomatologia, non è necessario fare altro che eseguire periodici controlli, clinici ed ecografici, delle lesioni stesse, con decorrenza semestrale. Mentre riteniamo debba approfondire l’aspetto relativo all’aumento delle aminotransferasi. Prima di tutto ricercare le possibili cause di danno epatico (alcol, virus epatitici, obesità, etc), poi monitorare i tests alterati con controlli mensili per sei mesi, alla fine dei quali, se persistono le alterazioni, va valutata, insieme allo specialista epatologo, l’opportunità di essere sottoposto ad esami istologico epatico mediante biopsia epatica. Quest’ultima potrà esprimere l’entità del danno epatico con maggiore precisione e fornire utili indicazioni circa le cause del danno stesso.