Ho frequenti episodi di extrasistoli (in genere subito dopo cena) che saltuariamente danno poi origine a
Fibrillazione atriale; queste extrasistoli si manifestano anche se faccio sforzi nel periodo della digestione. Ho fatto perecchi esami (holter - test da sforzo e ecodoppler) ma non è stato rilevata alcuna anomalia. Dopo vari tentativi con antiaritmici attualmente sto prendendo l'ALMARITM per la fibrillazione ma il problema non è del tutto scomparso. Per quanto riguarda lo
Stomaco sto prendendo il il LIBRAX e l'ANTRA 20 mg ma anche con questi farmaci dopo mangiato inziano le extrasistoli (la sensazione che avverto è un rallentamento del battito). Tutto è iniziato dopo che mi è stata asportata la milza per un presunto trauma, che io non mi spiego dove mi possa essere capitato. La fibrillazione mi è stata diagnosticata la prima volta durante il ricovero per Splenectomia (al primo pasto solido dopo l' intervento che è avvenuto in modo tradizionale e non con la laparoscopia , perchè il problema è stato diagnosticato in ritardo e avevo già più di un litro di
Sangue nell' addome che poi è stato parzialmente recuperato.
Le diagnosi parlano di F.A. con risposta ventricolare rapida e frequenza di 130-142 BPM con una puntata a 200 durante l'Holter. Altri episodi si sono ripetuti anche durane il trattamento con Sotalex e successivamente con il Ritmonorm in vari dosaggi e sono documentati da ricoveri al pronto soccorso e anche durante un Holter. La durata delle crisi variava dai 30 minuti ad alcune ore che mi costringevano ad andare al P.S , mentre la frequenza variava da 6-7 giorni ad alcune settimane ma non sempre erano F.A ma extrasistoli che non avevo ancora imparato a distingure. Con l' Almaritm si sono ridotte sia come frequenza che come durata(max 2ore non continue che si sono sempre risolte spontaneamente) e mi vengono dopo episodi di Extasistoli dopo cena o alla fine di giornate dove mi sento particolarmente stanco. Sono anche parecchio ansioso ma ultimamente ho imparato a convivere con le extrasistoli e le cose vanno decisamente meglio per quanto riguarda la fibrillazione ma non per le extrasistoli. Saltuariamente quando mi accorgo che iniziano prendo del carnitene 1 volta al giorno e il problema si riduce e poi scompare fino a quando non ricomincio a fare sforzi prolungati per lavoro o attività sportiva(pratico ciclismo , sci e sci da fondo). Anche la gastroscopia non ha rilevato problemi particolari ma soltanto esofagite da reflusso e gastrite cronica da reflusso. Spero di essere stato più chiaro e ringrazio per la cortesia sperando che la risposta al mio problema possa essere di aiuto ad altre persone.