Salve cerco di essere breve poiché ho una storia clinica complicata. Ho 35 anni e sono affetta da patologia autoimmune, connettivite con interessamento organi vitali, BPCO, pericardite, neuropatie periferiche, sindrome piramidale SNC, fibromialgia, glomerulosclerosi focale segmentaria renale, fibromatosi e adenomiosi uterina, panniculite lupica, ispessimenti antro gastrico, osteoarticolari e tendinei, linfonodi milza e fegato ingrossati.
Fatta colonscopia per forti dolori basso ventre lato dx, diarrea alternata a stitichezza e perdita di peso. Esito colon: sigma e colon presentano doppie curvature e aderenze. Valvola ileo-cecale ove appare una rarefazione dei villi con aree infiammatorie.
Biopsia: mucosa ileale tendente alla frammentazione sede di iperplasia follicolare linfatica ove si apprezza un corpo tangibile. Quanto osservato va correlato "in prima ipotesi" a ileite follicolare visto il quadro clinico e riscontro endoscopico. Da accertare con ulteriori esami post terapia antinfiammatoria.
Vorrei sapere con i limiti del consulto a distanza che data la mia situazione conosco bene se l'esito depone per ileite o potenziale Chron o linfoma non Hodgkin per esempio, che cercano spesso nel mio caso. Chiedo solo un parere e un suggerimento posto che so che tale solo può essere, ma sono interessata ad altri consulti sul da farsi e sull'interpretazione. Un cordialissimo saluto e un particolare ringraziamento.
L'ileite follicolare non c'entra né con il linfoma né con il Crohn. Probabilmente è una risposta infiammatoria non specifica del suo intestino che risponde alla cronica infiammazione del connettivo.