Salve, ho estremamente bisogno di una vostra opinione riguardo alla ormai perenne “malattia” di cui sono affetto.
Se può in qualche modo servire posto i miei episodi “tossici”.
1962-63/2-3 anni: riferita da mia sorella ingestione di farmaci, lavanda gastrica, coma
1967-68: operazione in
Anestesia totale con maschera ricordo tutto perfettamente prima e dopo di addormentarmi.
1977/17 anni: anestesia totale x tonsillectomia – fortissima scarica elettrica alla testa mentre veniva iniettata l’anestesia e sensazione di non riuscire a farcela. Al risveglio incapacità di parlare per ore.
Tornato a casa crampi, dolori muscolari, frequenti “scariche elettriche” alla testa, formicolii diffusi, confusione mentale e crisi epilettiche.
1997/17 anni: pochi mesi dopo altra anestesia totale per appendicite in peritonite: al momento dell’iniezione va meglio rispetto alla prima ma persistono (e probabilmente aumentano) i sintomi.
Ho passato 1 anno e mezzo terribile, non riuscivo più a dormire e continuavo ad avere queste reazioni inspiegabili. Un anno e mezzo di psicofarmaci fin quando mio fratello, vedendo cosa mi stavano somministrando, ha buttato via tutto, plasil compreso…
1982-83/22-23 anni (?): setto nasale e turbinati, colloquio con anestesista – tutto perfetto, mi sono risvegliato perfettamente cosciente e privo di effetti particolari.
1997/27 anni: il medico curante mi prescrive il plasil in punture per il mal di
Stomaco – già alla prima somministrazione serale mi sento come se i muscoli del corpo si muovessero da soli e una sensazione di confusione psicologica e depressione. Il mattino successivo dopo l’iniezione insorgono crampi e crisi epilettica. Chiamo il dottore il quale arriva poco dopo con delle gocce di lexotan dicendomi “ho visto ballare intere famiglie con il plasil”. L’ho scoperto per caso dopo 10 anni…
1998-2002/38 – 42 anni: cure dentali con amalgama (5).
2005/45 anni: rimozione amalgama e successiva estrazione molare. Il dentista era da solo,non ha usato diga nè irrigazione abbondante e doppio aspiratore.
Un mese dopo estrazione dente del giudizio.
Quindici gg dopo cura nel molare vicino, già curato con amalgama (lasciato),con composito.
Vista l’incompatibilità dei due prodotti o cmq l’infiltrazione tra le due sostanze altra rimozione amalgama da molare con metodo “tradizionale”e otturazione completa in composito. Alone violaceo intorno alla cura e sapore aspro e persistente.
2005-2006: Altro dentista, rimozione e nuova otturazione con composito… di nuovo cattivo sapore e riapertura otturazione con riempimento provvisorio con ossido di zinco, che mi sta creando anch’esso problemi, in attesa degli esiti test allergologico “serie odontotecnica”.
Altra piccola otturazione con composito.
Sono allergico a polline e graminacee e, ho scoperto qualche gg fa, al palladio nichel e thiomersal.
Le analisi del
Sangue risultano regolari.
2002-2006/42- 45 anni: l’automobile emana esalazioni nell’abitacolo, cerco di risolvere il problema da vari meccanici ognuno dei quali sistema quello che ritiene essere la causa. Tutto questo è durato mesi e intanto continuavo a respirare queste sostanze. Sono stati sostituiti vari componenti che causavano perdite di olio o altro, sino ad arrivare al collettore di scarico crepato in più punti. L’ultimo meccanico ha svuotato la marmitta catalitica, a quel punto era per me impossibile guidare quell’auto. Decido finalmente di permutarla con un’altra nella quale poco dopo riscontro un odore per me intollerabile. A quel punto sono costretto ad acquistare un’auto nuova ma pochi mesi dopo riscontro altri problemi. Il capofficina decide dapprima di spruzzare all’interno dei condotti di aerazione un battericida antimuffa e successivamente di cambiare il condizionatore (perdeva gas?) ed il radiatorino del riscaldamento. Il problema persiste e sono costretto ad acquistare un’altra vettura nuova. L’odore di nuovo già era per me molto difficile da sopportare ma speravo col tempo di abituarmi. Così non è stato, anzi col passare del tempo l’odore sgradevole era accentuato. I meccanici fanno la solita “igienizzazione” con battericidi antimuffa. A quel punto per me era impossibile non stare male salendo sull’auto. Ricambio la vettura con un’altra nuova, identico discorso…
ott.nov. 2005/45 anni: Mentre penso che il meccanico stia cambiando il filtro antipolline mi accorgo che il filtro è sommerso di schiuma e l’aerazione aperta…
Sono stato male per settimane e costretto al pronto soccorso.
Da allora questi sintomi sono diventati cronici e continui:
Scariche di formicolii soprattutto nella gamba sx dal polpaccio alla pianta del piede-Formicolii alle punte di anulare e mignolo mano sx-Giramenti di testa-Ronzii alle orecchie-Mancanza di lucidità-Vuoti di memoria-Sonno agitato-Rigidità alle gambe-Affaticamento-Affanno-Male alle ginocchia alle spalle ai muscoli e alle ossa-Stanchezza cronica specialmente al mattino con difficoltà ad alzarmi-Mancanza di stimoli-Depressione-Continua sensazione di stomaco “intossicato” come avessi inalato gas-Mani e piedi freddi – Sensazione costante di freddo-Brividi o caldo improvviso.
Successivamente è stato cambiato il condizionatore impregnato di quella sostanza e giorni dopo smontato e pulito l’impianto di aerazione. Ora l’odore non è forte ma i sintomi persistono.
……………….
A tutt’oggi sono in una situazione davvero troppo difficile da sopportare perché ormai ogni volta che uso l’auto (tutti i gg anche più volte) sto malissimo.
Un medico mi ha consigliato una terapia con idrocortisone 2,5 mg 3 al dì più vitamine e integratori, perché secondo lui la causa è una sofferenza del surrene e mancanza di cortisolo…
Non so più cosa fare questa cosa mi sta distruggendo ma non so esattamente quale sia la sostanza o la causa, so solo che la sento e mi fa stare malissimo.
Cosa mi consigliate?
Grazie.