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Esperto Risponde

Infezione vie urinarie

Buonasera a tutti. Sono un ragazzo di 25 anni, fidanzato da 3 e conduco una vita sana, senza eccessi. Ad aprile ho iniziato ad accusare bruciore durante la minzione e una sorta di “puntura” toccando l’uretra nella zona di giunzione tra scroto e pene. Il primo esame delle urine ha evinto la presenza di leucociti e filamenti mucosi, mai avuti in 25 anni di analisi. L’andrologo visitandomi, ha ipotizzato una prostatite e mi ha prescritto Ciproxin da 1000 mg per 10 giorni. Nulla è cambiato, quindi abbiamo provato con lo Zithromax. Anche stavolta nulla da fare, allora dopo due cicli antibiotici ho deciso di far fare il tampone anche alla mia ragazza, risultato positivo alla Clamidia. Iniziamo nuovamente una cura di Zithromax, contemporaneamente. Rieseguiamo gli esami, lei negativa mentre io positivo all’Escherichia Coli. Ricomincio una nuova cura con Neoduplamox, ripeto gli esami e dall’urinocoltura, Klebsiella Oxytoca mentre dal tampone Staph. Warneri. Passiamo a 10 punture di Rocefin, ripeto gli esami cambiando anche ambulatorio, urinocoltura negativo mentre tampone positivo al Citrobacter Koseri. Sono disperato e non mi spiego come possa avere ogni volta un batterio diverso. Da domani ricomincio Ciproxin da 1000 mg. Per ulteriori informazioni, mi trovate qui. Grazie a chi potrà darmi una mano.
Risposta del medico
Specialista in Urologia
Se continuerà ad assumere antibiotici sempre più energici è molto probabile che continuerà a vedere positività per batteri sempre diversi ed inconsueti. Se poi pensiamo che non vi sia stata inizialmente una reale positività batteriologica, ci viene da pensare che si sia davvero esagerato un po'. Buona parte dei disturbi delle basse vie urinarie nel giovane non hanno una causa batterica, se non iniziale e sfuggente, ma sono semplicemente su base infiammatoria o congestizia. La terapia antibiotica diventa allora inutile e forse controproducente, a meno che vi siano altri conclamati segni di infezione (febbre, esami ematici francamente alterati, eccetera). Le raccomandiamo pertanto di farsi seguire da un nostro Collega esperto e di buon senso.
Risposto il: 05 Dicembre 2018