Dopo un'accurata visita lo specialista angiologo mi ha diagnosticato un'Insufficienza cronica primaria CEAP4 (alterata postura per piede piatto). Mi ha prescritto quanto segue: - Calza elastica a gambaletto da 20-30mmhg - farmaco per ulcere venose 1 cp mattina/sera - un gel a base di galattosaminoglicano polisolfato e acido ialuronico: m/s gambe e cosce - In caso di edema intenso: un integratore a base drenante. Le rendo noto i dati degli Ecocolor doppler: - Ecocolor doppler arterioso arti inferiori I vasi visualizzati sono pervi, di calibro, decorso e pulsatilità nella norma con, al doppler P.W. spettogrammi di buona morfologia, su tutti i vasi insonorizzati. Al color reperti congrui con l'esame morfologico. - Ecocolor doppler venoso arti inferiori Circolo venoso profondo: pervie, continenti, di calibro e decorso nella norma con al doppler P.W. e color flusso fasico agli atti del respiro e buona risposta alla manovra di Valsalva e al test di Siegel. Circolo venoso superficiale: crosses safeno femorali e crosses safeno poplitee con safene interne ed esterne pervie e continenti; perforante di cockett II a sinistra con piccole collaterali di gamba a sinistra (terzo inferiore) ectasiche e con reflusso ai test di attivazione. Mi chiedo dovrò assumere questi farmaci per tutta la vita? Ci saranno dei miglioramenti oppure la cura è solo di tamponamento? Gradirei anche possibilmente ulteriori consigli e chiarimenti sulla diagnosi di cui sopra. Grazie mille.
L'insufficienza venosa diagnosticata prevede obiettivamente la presenza di pigmentazioni o eczema, lipodermato-sclerosi o atrofia depigmentata. La cura sicuramente è l'elastocompressione. Bene l'uso della sulodexide che le consiglio di prendere assiduamente. Gli altri prodotti possono essere assunti per un periodo di due/tre mesi e ripetuti stagionalmente Si potrebbe valutare un approccio scleroterapico ma chiaramente lo specialista lo valuta dall'obiettività clinica oltre che dall'esame strumentale