Gentile Signore, Le consiglio una angioRM, che fa vedere meglio i disturbi della circolazione, e di consultare un neurochirurgo esperto in malattie cerebrovascolari.
La circolazione sanguigna del cervello, del tronco encefalico, cervelletto e midollo spinale è data dall'unione di diverse artrie collegate tra loro, che possiamo distinguere in tre porzioni: circolo anteriore o carotideo, circolo posteriore o vertebro-basilare, circolo spinale o radicolo-midollare. Le comunicazioni che avvengono tra queste circolazioni fa sì che quando si ostruisce un"tubo", il sangue possa provenire dagli altri. Naturalmente questo avviene entro certi limiti, però questo fatto può aiutarLa a capire che possano verificarsi fenomeni di poco afflusso di sangue transitoriamente, che nel caso Suo inducono una transitoria perturbazione delle funzioni vestibolari, e quindi dell'equilibrio. In genere l'ecodoppler è pessimo nell'individuazione delle malattie del circolo vertebro-basilare, cioè quello di cui Lei è vittima. Viceversa la RM aveva individuato una perdita di flusso in queste arterie, il che è già sufficiente per correlare i Suoi sintomi con i riscontri per immagini.