12/3/2005 Mio padre 67 anni, gli è stato asportato ad ottobre 2004 il lobo superiore destro del
Polmone. Ad un mese di distanza dall'operazione (che è andata benissimo) ha avuto un inizio di paresi agli arti sinistri. Fatta una Tac, è risultato avere una
Metastasi di circa 1.8 cm al cervello. E' stato sottoposto a visita neurochirurgica e dopo circa 1 mese ha cominciato la radio terapia. Conclusasi in 15 giorni mio padre cominciò a vedere dei piccoli miglioramenti. Il problema è sopravvenuto passati 4 giorni dalla fine del ciclo di radioterapia, ha avuto un crollo improvviso, l'abbiamo portato immediatamente al pronto soccorso poichè non era più in grado di muovere nessun arto. Fino a ieri muoveva solamente la testa ed il
BRACCIO destro. Oggi sta perdendo anche la motorietà della testa. L'unica cosa che funziona è il ragionare. Nessun medico ci dice nulla. Appena trovata la metastasi ho parlato con il neurochirurgo, e mi disse che la situazione era seria, ma che non era in fin di vita. Non riusciamo a sapere nulla. Vedo mio padre che non sta reagendo e si sta lasciando andare... inoltre per 40 anni a svolto la professione di infermiere, quindi sa tutto! Inoltre soffre di diabete mellito da 25 anni, ed è gonfio dal viso ai piedi. Secondo voi cosa sta succedendo e cosa ci consigliate di fare? Vi ringrazio fin d'ora.