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Mi sono sottoposto ad un esame emodinamico e le

Mi sono sottoposto ad un esame Emodinamico e le conclusioni dell'esame sono: Ritorno venoso anomalo delle vene polmonari destre in Atrio destro, realizzante shunt sx-dx di moderata entità. In pratica vorrei avere notizie su che tipo di intervento si effettua in questi casi ed i tempi di Riabilitazione oltre a sapere se dopo l'operazione possono essere riprese le attività che si svolgevano prima dell'intervento. Voglio precisare che questo difetto congenito è stato scoperto 12 anni fa per puro caso e ad oggi non ho mai avuto problemi o disturbi di nessun tipo, anche praticando sport (anche se non agonistico).
Risposta del medico
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Il ritorno venoso polmonare anomalo è un difetto caratterizzato da connessioni anomale, parziali o totali, delle vene polmonari. Si tratta di drenaggi parziali o totali delle vene polmonari nel circolo venoso sistemico. Le forme parziali rappresentano lo 0,5% delle cardiopatie congenite e si associano frequentemente a difetti del setto atriale. L’intervento cardiochirurgico consiste in linea di massima nell’orientare il drenaggio anomalo delle vene polmonari nell'atrio sinistro. I risultati a lungo termine sono eccellenti nella maggior parte dei casi. Il mio consiglio è quello di sottoporsi ad un controllo dallo specialista cardiochirurgo, che oltre a confermare l’indicazione all’intervento (visto che Lei è asintomatica), Le saprà anche fornire adeguati ragguagli sul tipo di intervento necessario.
Risposto il: 04 Luglio 2005