Mia figlia operata di mastectomia radicale,con svuotamento ascellare(14 linfonodi positivi)nel dicembre 2011,dopo vari tipi di chemio inefficaci,recentemente ha fatto 3 cicli di carboplatino+gemcitabina,interrotti perché poco efficaci.preciso che ad un anno dall'intervento,ha sviluppato metastasi epatiche e vertebrali ed ora propongono capecitabina+vinorelbina.Non hanno iniziato perché ha gli enzimi epatici piuttosto alti (tutti ),ittero,bilirubina diretta 4,7 totale 6,7. L'oncologo sospetta che ci sia una delle numerose micro metastasi che,con l'aumento di volume prema sulle vie biliari,perché con quei valori di bilirubina non crede ad una tossicità da farmaco.Io sono molto perplessa. P.S. Io sono biologa