Mia madre ha oggi 54 anni. da 8 anni è affetta da sclerosi multipla, trattata con
Interferone beta. nel mese di luglio le è stato diagnosticato un
Mieloma multiplo stadio 3a. ha interrotto la
Terapia con interferone beta. si è già sottoposta a 2 di 4 cicli iniziali di chemioterapia; gli esami dopo i due cicli "vanno bene" e la terapia è stata ben tollerata, le condizioni generali a detta del medico sono "buone". mi domando... "è possibile che durante tutti gli esami di controllo e di routine dovuti alla prima patologia, si è giunti addiritura al verdetto di "mieloma multiplo STADIO 3A", è possibile secondo voi che potesse essere scoperto il mieloma se non altro ad uno stadio inferiore? è possibile che le analisi fatte periodicamente non facessere trapelare o sospettare nessuno di una diagnosi così pesante? potreste darmi qualche suggerimento sull'autotrapianto? grazie per la cortese attenzione.