Salve,soffro di un dolore che si manifesta durante l’evacuazione da quasi 10 anni.La mattina sto bene,non ho dolori,ma poi quando vado in bagno..il transito delle feci ( a volte,ma raramente il solo tentativo) mi fa provare una gamma di dolori che vanno dall’accettabile al lancinante..sempre nello stesso punto..il dopo è estremamente variabile..il dolore passa completamente..poco, oppure fa un male cane per diverse ore anche sei ore dopo.Ho letto molto in merito,ma niente che assomigli ( anche nel susseguirsi dei tempi e dei sintomi al mio problema) Ho la sensazione che quando sto male ( e succede spesso) una parte dell’ano sia duro.Quando compare questo problema,la cosa si può protrarre per 40 giorni di seguito con rari episodi di stipsi e diarrea..,il più delle volte dopo c’è una sorta di remissione totale,dove il dolore scompare almeno per una settimana..e in casi fortunati anche fino a 30 giorni..poi può ricomparire gradualmente o tutt’insieme..Insomma l’impressione è che sia un iter ciclico..Premetto che vado in bagno tutte le mattine regolarmente..tranne poche eccezioni..ahimè per sopportare il dolore tante volte uso degli antinfiammatori a mezze bustine o forse anche a un terzo per ogni giorno per attenuare il dolore.Sono in sovrappeso..oggi peso 105 chili,ma sono dimagrita di circa 12 chili ed oggi cerco di fare una dieta più bilanciata possibile con verdure pochi biscotti ai cereali la mattina e niente carne di manzo o maiale,solo pollo.Il dolore si identifica soprattutto un centimetro all’interno dell’ano..la sensazione è come se in quel punto si gonfiasse qualcosa ( che ovviamente duole)..ma la percezione di questa cosa si verifica solo quando effettuo lo sforzo di andare in bagno.Una volta feci una visita all’ospedale e dissero che probabilmente era una ragade,ma al momento ho paura e sono preoccupata..Il mio problema più grande è il dolore che provo troppo spesso e temo fortemente la visita.La ringrazio anticipatamente per la gentile risposta
Risposta del medico
Dr. Piero Gaglia
Specialista inChirurgia generale e Oncologia
E' molto verosimile che si tratti di ragade anale, ma e' comunque necessaria una visita proctologica.
Dieci anni di dolori valgono bene dieci minuti di fastidio.