Nel 2002 a 36 anni il test da sforzo, che facevo annualmente per l'attività subacquea è risultato positivo ad alto carico (250 watt) con marcato sottoslivellamento di ST senza sintomi. Ho fatto la coronarografia con il seguente risultato:
Ventricolo sinistro normocontrattile, ostruzione collateralizzata della coronaria destra associata a
Stenosi critiche prossimale e distale, stenosi moderata 60% del primo ramo marginale ottuso. efficace angioplastica con duplice impianto di stent a livello dell'ostruzione e della lesione prossimale della coronaria destra. Gli esami di laboratorio hanno evidenziato una lieve ipercolesterolemia 226 mg/dl e valori lievemente ridotti di resistenza Proteina C attivata,
Terapia con Plavix e Pravaselect da 20 mg. Questi sono stati gli unici fattori di rischio trovati e non riesco a capire come possa essermi capitata una patologia così grave. Ho sempre fatto sport, mai fumato ne bevuto alcolici, ho il peso forma, non ho diabete ne ereditarietà e i cardiologi mi hanno detto che sono un caso raro. Ogni anno faccio la prova da sforzo negativa, ho ripreso quasi tutti i miei sport, subacquea compresa, ho il colestrolo fisso a 158/165 mg/dl. Vorrei tanto sapere se il ramo marginale non trattato potrebbe col passare degli anni chiudersi completamente o migliorare? Potrò un giorno smettere di prendere i medicinali, che mi danno problemi gastrointestinali, magari con una corretta alimentazione e una regolare attività fisica? Gli STENT durano in eterno o potrebbero darmi dei problemi? Grazie.