La letteratura ormai è concorde nel dare all’alcol un ruolo importante nella miocardiopatia secondaria . Infatti dopo aver assunto grandi quantità di alcool per anni può svilupparsi una cardiopatia alcoolica, che si presenta con dilatazione e disfunzione della contrattilità del ventricolo sinistro o di entrambi i ventricoli.
L'astinenza dall'alcool dopo lo sviluppo di una forma lieve di insufficienza cardiaca può favorire il rallentamento della progressione della malattia; in alcuni casi si assiste anche a reversione dei sintomi.